salta al contenuto

Area Reati Informatici

(Referente Ferdinando Ditaranto)

L’Area Reati Informatici si occupa in generale di reati che attengono al mondo “digitale” (cd.Cybercrimes), laddove lo strumento informatico diviene il mezzo attraverso cui si concretizza l’azione criminosa, oppure costituisce l’obiettivo di quest’ultima.

I Digital Crimes più frequenti sono:

  • Accesso abusivo ad un sistema informatico;
  • Detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso;
  • Frodi informatiche;
  • Danneggiamento informatico;
  • Diffusione di apparecchiature, dispositivi o programmi informatici diretti a danneggiare o interrompere un sistema informatico o telematico;
  • Pedopornografia online
  • Cyberbullismo;
  • Cyberstalking;
  • Phishing;
  • Furto d’identità;
  • Ransomware;
  • Diffamazione e minacce via web;
  • Truffe online;

L’Area, coordinata dal Referente ed istituita nell’anno 2012, si occupa di Investigazioni Digitali, avvalendosi anche degli strumenti forniti dalla Digital Forensics. L’attività di Digital Forensics si sostanzia nell’individuazione, preservazione, acquisizione, analisi e presentazione delle informazioni allocate all’interno di un dispositivo digitale e dotate di potenziale valenza probatoria in ambito processuale, mentre l’ambito delle cosiddette Digital Investigations ricomprende tutti gli accertamenti finalizzati all’individuazione di dati riferibili all’attività di un soggetto sulla Rete (identità digitale, accessi, operazioni, etc.). L’Area svolge funzioni di coordinamento, formazione e supporto tecnico alle Forze di Polizia operanti nella Circoscrizione della Procura della Repubblica di Monza.

I crimini Informatici, tenuto conto della pervasività dei dispositivi digitali, vengono trattati da tutti i Sostituti Procuratori in forza all’Ufficio giudiziario.

In caso di necessità, la persona vittima di reato dovrà rivolgersi immediatamente ad un organo di Polizia (Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Locale, ecc..), al fine di redigere la prevista denuncia o di presentare la querela, ove prescritto.