Area Fasce Deboli
(Referente Carmelo Dambone)
L’Area Fasce Deboli si occupa in generale di reati che coinvolgono soggetti deboli (bambini, donne, anziani, ecc..). In particolare:
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violenze sessuali su minori e adulti;
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maltrattamenti in famiglia e contro i minori;
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stalking;
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circonvenzione di incapaci.
L’Area Fasce Deboli è composta da appartenenti alla polizia giudiziaria con specifiche attitudini, che si propongono, con approccio interdisciplinare, e in coordinamento con il Tribunale per i Minorenni, come interlocutori stabili specializzati a cui gli operatori dei vari settori interessati possono rivolgersi, e, principalmente, tra essi, gli operatori psicosociosanitari, che rappresentano la fonte principale di segnalazioni.
I Sostituti Procuratori che si occupano in modo specifico della trattazione della materia in questione, sono: dott. Stefania Di Tullio, dott. Flaminio Forieri, dott. Vincenzo Nicolini, dott. Alessandro Pepè, Michele Trianni, Michela Versini.
In caso di necessità, la persona vittima di reato dovrà rivolgersi immediatamente ad un organo di Polizia (Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Locale, ecc..), al fine di redigere la prevista denuncia o di presentare la querela, ove prescritto. Laddove la vittima abbia riportato lesioni, sarà indispensabile, preliminarmente, rivolgersi ad una struttura sanitaria; più precisamente, in casi di violenza sessuale e/o maltrattamento, è possibile prendere contatti con il Servizio Violenza Sessuale e/o Servizio Violenza Domestica, dislocato presso la Clinica Mangiagalli – Via Della Commenda, 12, tel. 02-55038585 / 02-55032489, oppure con i Servizi Sociali competenti territorialmente, i Centri specializzati e/o associazioni (es. Centro Aiuto Donne Maltrattate – tel. 039/2840006).